Obiettivi

CATTEDRA UNESCO UNIVERSITA’ FEDERICO II

Titolare di Cattedra: Prof.ssa Annamaria Colao

Obiettivo Generale: l’obiettivo della cattedra è quello di promuovere lo stato di salute della popolazione agendo sui fattori culturali, nutrizionale e ambientali della salute.

 

Obiettivi Specifici:

  • Attivare un curricolo universitario focalizzato sui determinanti culturali e ambientali della salute oltre che sulla adozione di abitudini alimentari e stili di vita sani, promuovendo al contempo un analogo curricolo nelle scuole;
  • Promuovere studi epidemiologici in regioni italiane ed europee che soffrono di elevati tassi di obesità ed elevata pressione ambientale (emergenze ambientali locali) per valutare il ruolo dei determinanti culturali e ambientali nello sviluppo delle malattie;
  • Costruire registri e database per la condivisione di informazioni con i ricercatori;
  • Trasferire conoscenze e buone pratiche internazionali nel quadro di una strategia “search & reapply”;
  • Stringere legami tra Università (in particolare quelle sedi di altre cattedre Unesco) e altre realtà ed istituzioni da poter coinvolgere nelle progettualità.

 

Tipologia di attività previste: programmi post-lauream; corsi brevi; seminari; conferenze (mini medical school); attività di ricerca; visiting professorship; master; dottorati europei congiunti; tirocini; summer e winter school; scambio di studenti o docenti; programmi istituzionali; pubblicazioni scientifiche; progetti pilota; sviluppo di protocolli standardizzati per la conduzione di studi epidemiologici in soggetti residenti in aree gravemente inquinate caratterizzate allo stesso tempo da bassi livelli socio economici e una elevata incidenza di patologie.

 

Interventi specifici: sotto l’egida della Cattedra UNESCO è prevista la realizzazione dei seguenti:

  • Organizzazione di interventi educativi nelle scuole (primarie/secondarie) per l’educazione ambientale e la prevenzione dell’obesità infantile/giovanile) incentrati sulla promozione della Dieta Mediterranea (PatrimonioUNESCO);
  • Iniziative per la prevenzione dell’obesità infantile, la promozione della sana alimentazione (benefici della dieta mediterranea) e della attività fisica mediante pubblicazioni originali per storytelling nelle scuole, anche utlizzando i risultati di progetti europei già conclusi incentrati su risorse Web;
  • Interventi di prevenzione frutto delle buone pratiche internazionali o raccomandazioni OMS (“search and reapply” strategy) ovvero sviluppo di interventi preventive originali per la promozione della salute a partire dalla diffusione delle linee guida OMS per la prevenzione dell’obesità e la tutela della salute materno infantile elaborate dal Dipartimento Salute/Ambiente OMS di Ginevra;
  • Attivazione di un curricolo specifico dedicato ai “Determinanti Culturali e Ambientali della Salute” per gli student di Medicina della Federico II, come proposta pilota per l’adozione da parte di altre Universtià italiane ed esterem in collaborazione con l’OMS di Ginevra;
  • Organizzazione di corsi per amministratori pubblici (sindaci, assessor ecc.) ed imprenditori sulle buone pratiche e gli aspetti legali in tema di sviluppo sostenibile e attività economiche rispettose delle normative ambientali;
  • Sviluppo di “Linee Guida per un’Etica dello Sviluppo Sostenibile” a cura della Federico II;
  • Studi epidemiologici (con biomonitoraggi) in aree con elevate tassi di obesità infantile e negli adulti) ed elevata pressione ambientale, con l’obiettivo di offrire un modello paradigmatico per altre regioni italiane ed estere per aumentare le conoscenze sullo stato di salute delle popolazioni residenti; attività di ricerca nel campo dell’esposomica per la caratterizzazione delle interazioni tra determinant culturali, nutrizionali o ambientali e stato di salute della popolazione;
  • Attivazione di un Master in Italiano e Inglese e di un Dottorato congiunto europeo sotto l’egida della Cattedra UNESCO con fondi del Programma Europeo Marie Curie sul tema “Determinanti Culturali, Ambientali e Nutrizionali della Salute”;
  • Attivazione di una Winter School in “Metodologia per la realizzazione di Revisioni Sistematiche e Metanalisi” e di una “Summer School in Epidemiologia e Statistica per Studi Clinici” con focus specifico su “cultura, ambiente e salute” con target multidisciplinare;
  • Promozione di iniziative di prevenzione sul campo incentrate sulle patologie metaboliche e potenzialmente correlate all’ambiente (es. disfunzioni tiroidee, diabete e dismetabolismi, patologie respiratorie, neoplasie), da organizzarsi con la formula dei “Campus della Salute” (specialisti e strumenti diagnostici presenti nelle piazze delle grandi città campane) come metamodello replicabile in altre città italiane ed estere;
  • Attività di disseminazione, seminari, pubblicazioni, conferenze a Napoli e nel Mezzogiorno con la Federico II protagonista grazie alla sua cattedra UNESCO, la prima nel Sud Italia.